Cura e lenimento della cheratosi pilaris (pelle a buccia d'arancia)

In generale, si consiglia di utilizzare esfolianti chimici anziché esfolianti meccanici per la pelle a buccia d'arancia. Gli esfolianti chimici contengono acidi delicati come gli acidi alfa-idrossilici (AHA), come l'acido lattico, o gli acidi beta-idrossilici (BHA), come l'acido salicilico. Questi acidi dissolvono le cellule morte della pelle e migliorano la texture della pelle senza irritare la superficie cutanea per attrito. Penetrano nei pori, rimuovono l'accumulo di cheratina e aiutano a mantenere i follicoli piliferi liberi, il che è particolarmente importante per la pelle a buccia d'arancia. Gli esfolianti meccanici, d'altra parte, che si basano sull'attrito di piccole particelle o spazzole, possono irritare la pelle nei casi di cheratosi pilaris e peggiorare i sintomi. La pelle ruvida potrebbe diventare più sensibile e infiammata a causa dello sfregamento meccanico, il che avrebbe l'effetto opposto.

I più efficaci sono le creme o le lozioni idratanti ricche di ingredienti leviganti per la pelle come l'urea, la glicerina e i ceramidi. Questi ingredienti aiutano a ripristinare l'equilibrio idrico della pelle e a rendere la pelle ruvida e secca più morbida. È importante scegliere idratanti senza profumo e delicati per evitare irritazioni. L'applicazione quotidiana dopo la doccia aiuta a mantenere la pelle morbida e liscia, prevenendo macchie secche e ruvide.

La cheratosi pilaris è generalmente genetica e quindi non può essere completamente prevenuta. Tuttavia, ci sono molte misure per controllare i sintomi e migliorare l'aspetto della pelle. Una combinazione di idratazione regolare, esfoliazione delicata, pulizia delicata e protezione dai fattori esterni come il calore e il sole può ridurre significativamente l'aspetto della pelle a buccia d'arancia.